Papa Francesco

 
 
SOCIETA’ ITALIA ARGENTINA
 
LETTERA INFORMATIVA FLASH
 
PAPA FRANCESCO
 
 
 
 
 
Molto del potere poltico e delle rivalità argentine saranno a Roma in questi giorni per le cerimonia papali.
In particolare la Presidente Cristina Fernández de KIRCHNER e Mauricio MACRI Governatore della Città
di Buenos Aires – la città di Bergoglio – le cui presenze sono obbligatorie per funzione.
Molti altri politici e personalità istituzionali hanno, crediamo a malincuore , fatto di necessità virtù l’invito
del Papa a non viaggiare e a donare ai poveri l’importo risparmiato.
 
L’ Argentina è in festa e vari schermi giganti – primo fra tutti quello in piazza Vaticano , davanti al Teatro
Colón – sono pronti per la trasmissione della cerimonia del 19 marzo.
 
Abbastanza trascurabili a livello di massa gli effetti  delle dure posizioni  di alcuni giornalisti e giornali
governativi – in  particolare Pagina 12 –  sulle presunte collusioni del Reverendo Bergoglio
con la dittatura militare del 1976 - 1983 . 
 
 
 
 
 

ELEZIONI ITALIANE 2013

 
 
SOCIETA’ ITALIA AGENTINA
 
LETTERA INFORMATIVA FEBBRAIO 2013 VIII
 
ELEZIONI ITALIANE CIRCOSCRIZIONE SUD AMERICA
 
Erano in gioco due posti al Senato e quattro alla Camera.
In Argentina è stato eletto un senatore Claudio ZIN (MAIE) - l’ altro senatore è stato  eletto in Brasile Fausto LONGO ( PD )-
e due deputati Ricardo MERLO (MAIE) – al terzo mandato – e Mario BORGHESE (MAIE)
Gli altri due deputati sono stati eletti in Brasile Fabio PORTA ( PD ) e Renata BUENO (USEI ).
 
Data la maggiore presenza di elettori in Argentina rispetto al Brasile le previsioni davano  vittoriosi i candidati argentini
per  tutti i posti disponibili.
Il fatto di averne ottenuti solo la metà si deve alla scarsa partecipazione al voto degli aventi diritto ;
circa 200 mila su 600 mila.
 
 
 
 
 

Politiche febbraio 2013 Candidati argentini

 
 
ELEZIONI POLITICHE CIRCOSCRIZIONE SUD AMERICA
 
PARTITI E CANDIDATI IN ARGENTINA
 
 
 
MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL’ ESTERO   MAIE
 
RICARDO MERLO                CANDIDATO DEPUTATO                       
DEPUTATO USCENTE
 
CLAUDIO  ZIN                      CANDIDATO SENATORE                       
MEDICO EX MINISTRO      SANITA DELLA PROVINCIA DI BUENOS AIRES
 
 
 
 
UNIONE SUDAMERICANA EMIGRATI ITALIANI USEI
 
EUGENIO SANGREGORIO    CANDIDATO DEPUTATO                        
IMPRENDITORE
 
DARIO VENTIMIGLIA             CANDIDATO SENATORE                        
AVVOCATO
 
 
 
PARTITO DEMOCRATICO  ( PD )
 
 
GINO  RENNI                         CANDIDATO  DEPUTATO                         
ATTORE E CANTANTE ( COMICO )
 
FRANCESCO ROTUNDO        CANDIDATO SENATORE                          
RAPPRESENTANTE PD IN ARGENTINA
 
 
 
PARTITO ITALIANO PER LA LIBERTA  ( PDL )
 
ILEANA CALABRO’                 CANDIDATO DEPUTATO                          
SHOW GIRL
 
ESTEBAN CASELLI                CANDIDATO SENATORE                           
SENATORE USCENTE

Incontro con Gian Luigi Bersani Unioncamere 7 febbraio 2013

Incontro organizzato da CeSPI e CEIAL con Pier Luigi BERSANI
Unioncamere 7 febbario 2013 ore 17.30
 
 
L ‘ On Bersani ha risposto a una serie di domande formulate da Enel ( Gianluca COMIN ) ,
Telecom ( Emmanuele CARBONI ) e ANCE ( Giandomenico GHELLA )
sulle politiche che il suo eventuale Governo intenderà  adottare nei rapporti con i paesi
dell’ America latina.
Le risposte hanno confermato l’interesse del PD verso il sub continente, interesse già
evidenziato nel passato da D ‘ Alema  come Premier e come Ministro degli Esteri.
 
 

Il Corriere della Sera censura se stesso

Lettera Informativa febbraio 2013 III  BIS
 
L’ Argentina e il cattivo giornalismo degli amici italiani
 
Il Corriere della Sera di  lunedì 4 febbraio pubblica in prima pagina
un articolo di Rocco Cotroneo  dal titolo ” Le  bugie cattive degli amici argentini”
 
E’ interessante notare che nella edizione argentina del Corriere che è la riproduzionedella italiana l’ articolo di Cotroneo è stato ” omesso ” !
Autocensura ?

Dagli amici mi guardi Iddio….

 SOCIETA’ ITALIA ARGENTINA

Lettera Informativa febbraio 2013 III
 
 L’ Argentina e il cattivo giornalismo degli amici italiani
 

Sul Corriere della Sera di oggi lunedì 4 febbraio Rocco Cotroneo firma un articolo dal titolo ” Le  bugie cattive degli amici argentini con gli onori della prima pagina, infarcito di luoghi comuni , supponenza ignoranza e arroganza .
Particolarmente fastidiose le citazioni a sproposito e fuori contesto di Borges e la facilità all’ insulto istituzionale come ” Carlos Menem mix di tracotanza cafona “” Scomodare inoltre Eva Peròn riferendo  frottole  sulla sua età e la sua condizione familiare , dimostra a parte la ignoranza anche una notevole villania .Dispiace che questo corrispondente di un prestigioso quotidiano parli  con  tanta incompetente superficialità di un paese molto vicino alla Italia, che evidentemente conosce solo tramite  pettegolezzi e sentiti dire..
Più giornalisticamente interessante sarebbe stato parlare della reazione argentina alla censura del FMI : politicamente la Presidente Kirchner ha  reagito duramente dicendo  che il Fondo è nemico della Argentina e la attacca  per   la sua politica con l’ Iràn , ma praticamente il ministro della Economia ha dichiarato che rivedranno gli indici inflazionari e forniranno  nuovi dati al più presto. Sembrerebbe notizia più interessante di quella che Eva Peròn si “levava” gli anni.* o che Maradona quale  ” mano de Dios “..( ancora  il goal del1986…!!.), sia lo specchio del Paese
 
 
Giorgio De Lorenzi
 

 * possediamo copia autentica del certificato di nascita di Evita ( 7  maggio 1919 )

 

Buon compleanno Buenos Aires

 
Societá Italia Argentina
 
Lettera Informativa febbraio 2013 II
 
Un giorno come questo molti anni fa….ebbe luogo la
Prima Fondazione di Buenos Aires”
 
 
Nei prirni giorni del 1536 don Pedro de MENDOZA arrivó al Rio de Plata toccando prima la costa orientale ( odierno Uruguay ) e dirigendosi poi alla occidentale ( Argentina ).
Diede áncora nel fiume Riachuelo e nelle sue vicinanze il 2 febbraio  costrui una cittadella fortificata  sul Rio de la Plata che fu chiamata “ Puerto de Nuestra Señora del Buen Aire” su un’ area di 2 km quadrati e con 63 abitanti
 
La denominazione´probabilmente deriva dalla  Madonna di Bonaria considerata dagli spagnoli protettrice dei naviganti
 
La cittá di Pedro di Mendoza fu spopolata dalla fame e poi distrutta dagli indios .
 
La seconda – e definitiva – fondazione di Buenos Aires avvenne a opera de Juan de GARAY nel 1580. 
 
 

L’ Argentina e il FMI

Società Italia Argentina
 
Lettera informativa febbraio 2013 I
 
L’ Argentina e il FMI
 
Il Fondo Monetario Internazionale FMI ha approvato il 1° febbraio una “dichiarazione di censura” nei confronti del Governo argentinoconsiderando che i dati statistixi ufficialmente forniti non siano aderenti alla realtà.
La diatriba sulla affidabilità dei dati statistici dell’ ente argentino preposto INDEC si protrae da circa due anni ed è incentrata fondamentalmente sui dati della inflazione dell’ area di Buenos Aires ( 11% dato INDEC, 25% dato privato ) e sulla evoluziole del PLI
 
Il Direttore del FMI Christine Lagarde ha sottolineato che se l’ Argentina non fornirà dati più attendibili – secondo il FMI – potrebbe essere espulsa.
 
La Presidente Cristina  Kirchner in una conferenza alla Georgetown University nel settembre scorso disse  : Il FMI ce l’ ha con noi. se avessimo una inflazione del 25% il Paese sarebbe già fallito…
 
A memoria sottolineamo che l’ Argentina non ha posizioni debitorie con il FMI avendo il presidente Nestor Kirchner “saldato” pendenze nel 2005 con un pagamento cash di circa 11 miliardi di dollari.
 
 
 
 
 

Omaggio a Borges

 
 
Omaggio a Borges
 
 
La vecchiaia (è questo il nome che gli altri gli danno)
può essere per noi il tempo più felice.
È morto l’animale o quasi è morto.
… Restano l’uomo e l’anima.
Vivo tra forme luminose e vaghe
che ancora non son tenebra.
Buenos Aires,
che un tempo si lacerava in sobborghi
verso la pianura incessante,
è di nuovo la Recoleta, il Retiro,
le confuse strade dell’Once
e le precarie case vecchie
che seguitiamo a chiamare il Sud.
Nella mia vita son sempre state troppe le cose;
Democrito di Abdera si strappò gli occhi per pensare;
il tempo è stato il mio Democrito.
Questa penombra è lenta e non fa male;
scorre per un mite pendio
e somiglia all’eterno.
Gli amici miei non hanno volto,
le donne son quello che furono in anni lontani,
i cantoni sono gli stessi e altri,
non hanno lettere i fogli dei libri.
Dovrebbe impaurirmi tutto questo
e invece è una dolcezza, un ritornare.
Delle generazioni di testi che ha la terra
non ne avrò letti che alcuni,
quelli che leggo ancora nel ricordo,
che rileggo e trasformo.
Dal Sud, dall’Est, dal Nord e dall’Ovest
convergono le vie che mi han condotto
al mio centro segreto.
Vie che furono già echi e passi,
donne, uomini, agonie e risorgere,
giorni con notti,
sogni e immagini del dormiveglia,
ogni minimo istante dello ieri
e degli ieri del mondo,
la salda spada del danese e la luna del persiano,
gli atti dei morti,
l’amore condiviso, le parole,
ed Emerson, la neve, e quanto ancora.
Posso infine scordare. Giungo al centro,
alla mia chiave, all’algebra,
al mio specchio.
Presto saprò chi sono.

(J.L. Borges )