Trionfo del Piccolo Teatro al San Martin di Buenos Aires
L’ Argentina al Piccolo
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processo a 76 militari argentini
CORRIERE DELLA SERA 05 12 2012
ARTICOLO DI MARCO BECHIS
ALL
L’ARTICOLO DEL REGISTA MARCO BECHIS, VITTIMA DELLA DITTATURA MILITARE ARGENTINA ( 1976 – 1983 ),
E’ DI GRANDE LUCIDITA’ E CORAGGIO
COME NEL SUO FILM GARAGE OLIMPO BECHIS RAPPRESENTA L’ORRORE DELL’ACCADUTO
CON LA PACATEZZA DELLA SUPERIORITA’ MORALE.NEI CONFRONTI DEI SUOI TORTURATORI
GIORGIO DE LORENZI
DETTI ARGENTINI
La gente, que conocía su historia, a modo de cábala y antes de cada función le decía “¡Agarrate bien, Catalina!”.
Así fue como la pobre Catalina terminó muriendo a los 25 años durante una función del circo en el barrio de San Telmo.
HASTA QUE LAS VELAS NO ARDAN
La madama le entregaba al cliente una o varias velas, según lo pagado. Cuando se consumían, el turno había concluido, esto es, había sexo “hasta que las velas no ardan”.
PONER LOS CUERNOS
Antes de acostarse con la novia, el caballero feudal colgaba en la puerta una cornamenta de ciervo para advertir que nadie entrara so pena de ser decapitado por haber interrumpido el placer del noble.
Los estudiantes tomaban nota de ellas y luego ataban esos apuntes, a los que llamaban bártulos, para que las hojas no se les perdieran.
ATORRANTES
CROTO
Rischio default tecnico – problemi per la Presidente
Società Italia Argentina
Lettera Informativa novembre 2012 IX
Argentina : rischio default tecnico – problemi della Presidente
La sentenza del giudice Federale USA GRIESA in sintesi si ispira al broccardo latino “pacta sunt servanda”
vale a dire i debiti li devi pagare e il fatto che alcuni o la maggior parte dei creditori abbiamo accettato una
riduzione non inficia il diritto di chi non lo ha fatto a essere pagato integralmente.
Ricordiamo che il defaullt argentino è del 2001 e fu dichiarato dal Presidente Rodriguez Saa in un parlamento
con clima da stadio.La risturtturazione del debito in default fu fatta nel 2005 e riaperta nel 2010 dal Presidente
Nestor Kirchner ottenendo circa il 93% di adesione dei creditori che accettarono un “scambio” vecchi / nuovi titoli
al 30%.Una buona parte del 7 % che non aderì vendette a basso prezzo i suoi titoli in contanti a Fondi specializzati in
“spazzatura” denominati dagli argentini buitre ( avvoltoio ). Uno di questi – USA – ha ottenuto il sequestro della
Fragata Libertad in Ghana e la sentenza del giudice Griesa a loro favore.
Dato che il pagamento degli interessi sui titoli rinegoziati avviene sulla piazza di NY tramite bamca USA la sentenza
del Giudice Federale prevale sulle istruzioni argentine e quindi l’importo traferito sarebbe sequestrato fino alla concorrenza
del pagamento del 100% dei titoli in possesso del Fondo buitre USA, circa 1.3 miliardi di dollari. Se l’ Argentina non accetta
e non trasferisse entrerebbe in default tecnico.
Il Goberno argentino ha fatto ricorso contro la sentenza sospendendone la esecutività ma il giudice GRIESA ha imposto
una cauzione pari all’importo reclamato dal Fondo. 1,3 miliardi appunto.
Wall Street e anche il Federal Reserve USA dissentono dalla sentenza e auspicano una soluzione che eviti il default.
Il precedente sarebbe infatti pericoloso visto che non sono da escludersi prossime ristrutturazioni di debito sovrano
e se chi non aderisse avesse più diritti di chi lo facesse….fallimento assicurato.
Molti sostengono che la linea adottata dal giudice Griesa sia anche provocata dalle dichiarazioni della Presidente Cristina K
che mai pagherà ai Fondi “Buitre”. Una sua marcia indietro sarenne un duro colpo alla sua declinante immagine come d’altra
parte lo sarebbe il nuovo default proprio nei giorni in cui nei cinema argentini appare il film sulla vita di Nestor Kirchner
rappresentato come Padre della Patria per aver ristrutturato il debito sovrano argentino….
www.societaitaliargentina.org
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Tempi difficili per l’ Argentina
SOCIETA ITALIA ARGENTINA
LETTERA INFORMATIVA NOVEMBRE 2012 VIII
TEMPI DIFFICILI PER L’ ARGENTINA .
Il Governo argentino di Cristina Kirchner sta vivendo tempi difficili sul fronte interno e internazionale.
L’ 8 novembre a un manifestazione antigovernativa spontaneamente convocata con social netword,
sms e passa parola ha aderito oltre un milione di persone . L’ istanza non è stata economica ma
socio politica : più sicurezza,più sanità, più libertà di stampa.
Il 20 novembre la maggior parte dei sindacati – peronisti – ha organizzato il primo sciopero generale
contro il governo peronista di Cristina K paralizzando il paese.
La Fragata Libertad continua a essere in sequestro giudiziario in Ghana su istanza di un giudice USA
a garanzia del pagamento di titoli posseduti da un Fondo di Investimento che l’ Argentina di fatto non
riconosce come creditore.
Un giuduce della Corte Suprema USA distretto di NY sentenzia che l’ Argentina deve pagare , oltre ai
titolari di diritti derivanti dalle ristrutturazioni del 2005 e 2010 anche coloro che non hanno aderito e che
quindi reclamano il valore nominale al 100% .
Questioni legali si sommano e confondono alla politica estera e alla diplomazia.
La linea argentina e diintransigenza, nessuna concessione.
La bilancia del diritto e della sua Dea Giustizia -bendata- penderebbe a favore della Argentina e anche importanti
interessi di Wall Street, che sono intervenuti in suo appoggio sulla questione dei titoli cosidetti holdouts .
Ma il giudice USA inesorabile ha riconfermato l’obbligo della Argentina di pagare cierca 1,5 miliardi di dollari
agli holdouts e il problema diventa spinoso visto che la scadenza si approssima : 15 dicembre.
Buenos Aires e gli jacaranda in fiore
Società Italia Argentina
Lettera Informativa
novembre 2012 VII
Buenos Aires e i suoi centenari jacarandà in fioritura primaverile
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I fondi buitre – il default
Società Italia Argentina
Lettera Informativa novembre 2012 II
Debito estero – Fondi Buitre – Default
La Presidente argentina ha pubblicamente dichiarato che i debiti contratti dallo
Stato in valuta saranno alle scadenze pagati nella valuta di emissione ma
che in nessun caso rimborseranno i titoli detenuti dai fondi “buitre ” ( avvoltoi )
come sentenziato dalla magistratura USA
I fondi buitre come è noto comprano a prezzi stracciati titoli orginali non rinegoziati
e ne pretende il pagamento integrale a valore facciale più interessi.
La magistratura USA dà loro ragione e su tale base è tuttora sotto sequestro la Fragata
Libertad in Ghana la cui magistratura ha recipito la richiesta USA
ed è passibile di sequestro anche altra nave militare argentina bloccata da una avaria
in sud Africa.
Il diritto internazionale non consentirebbe di sequestrare – per debiti – navi militari ma
oggi il diritto del creditore è più forte.
La sentenza USA che suffraga le richieste dei fondi buitre ha fatto schizzare di mille
punti il rischio argentino dato che la negativa presidenziale potrebbe comportare una
dichiarazione di default.
La dichiarazione del pagamento in valuta del debito estero è buona notizia anche se
un po’ offuscata dalle dichiarazioni di governatori provinciali che sull’esempio del Chaco
vorrebbere saldare in pesos i loro debiti in valuta.
Giorgio De Lorenzi